Dicembre 2007
Natale
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Scambiamoci tutti insieme i migliori auguri
di Gianpiero Dèlmati
Natale –
scambiamoci tutti insieme i migliori auguri
Altruismo, buon senso, onestà morale
_____________________________________________________tra i doni di Natale
_____________________________________________________Che bello! Arriva Natale. Tempo di doni. Babbo Natale volerà con la sua slitta trainata dalle renne anche sull’Italia? Speriamo! E se sì, vorrei che portasse doni concreti, non giocattoli; che lasciasse un grosso pacco per l’assistenza agli anziani, ai malati, ed un altro con la soluzione per la sicurezza dei cittadini. Ma il pacco più grande, indirizzato ai nostri politici, deve contenere una gran quantità di senno, di buon senso, di capacità e, soprattutto, d’onestà morale. Abbiamo visto il nostro Paese costellato di gazebo, tipo tendopoli, per eleggere, tramite primarie, Tizio o Caio, oppure scegliere nuovi simboli, nuovi partiti... ma non vi sembra che queste “oasi” siano poste nel deserto?
A parte i numeri che sono sbandierati da una parte e dall’altra, la vera essenza è che, a mia opinione, tali iniziative assumono sempre un che di teatrale, d’avanspettacolo... sta di fatto che questi colpi di teatro hanno dato, e stanno dando luogo alla nascita di nuovi partiti e partitelli... la storia è sempre quella:il potere!
Babbo Natale, per favore, fa terminare questi giochi e giochini, che non portano nulla o quasi al Paese. Abbiamo bisogno di coesione, di responsabilità, di solidarietà, di affrontare i problemi in modo serio, subito. Non è possibile assistere quotidianamente a piccole liti, dispute, affermazioni polemiche, iniziative deboli o, quantomeno, modificabili potenzialmente. Il Paese ha bisogno di un governo che ha i “numeri” per governare; uno Stato non può funzionare affrontando i problemi con palliativi giornalieri, con espressioni di voto alle camere sempre, o quasi, sul filo del rasoio; di parlamentari che dichiarano, oggi, di non essere d’accordo con la linea del governo, e poi votare a favore. Il cittadino riduce tutto questo al minimo comune multiplo: il privilegio di avere una poltrona, e di rimanerci il più possibile seduti. La “casta” politica, come qualcuno ha scritto, sta trasmettendo al Paese una pessima immagine di se stessa, e non solo rilegata nei confini naturali.
Babbo Natale, sii buono, passa sopra l’Italia e, prima di lasciare i doni, guarda giù, ma guarda bene!
Sperando nella tua saggezza, caro Babbo Natale, scambiamoci tutti insieme i migliori auguri.
Gianpiero Dèlmati