Laurea ad honorem a Francesco Rosi per “Le Mani sulla Città”

Un maestro del cinema italiano, il regista della realtà oggettiva, delle denunce al sistema, un uomo che risponde al nome di Francesco Rosi. Ottantaduenne napoletano, con una voglia di vivere e perpetrare la sua opera unica, il regista è stato appena fregiato di una Laurea ad honorem in Pianificazione Territoriale Urbanistica ed Ambientale presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.

La manifestazione, di alto livello culturale, si è tenuta il 27 gennaio scorso nell’Aula Magna della Facoltà alla presenza di docenti, studenti, politici e rappresentanti delle Forze dell’Ordine.

 Francesco Rosi

La proposta di conferire la Laurea ad honorem al maestro Rosi è stata pensata, curata e messa in atto dal prof. Enrico Costa,ordinario di Urbanistica, Direttore del Dipartimento di Scienze Ambientali e Territoriali nonché Decano del Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica ed Ambientale. “Il film Le Mani Sulla Città del maestro Francesco Rosi – ha affermato il prof. Costa nella sua laudatio – oltre ad essere un manifesto di estetica cinematografica è anche e soprattutto un manifesto di cultura urbanistica. Si può affermare che abbia lo stesso valore testuale dei tanti irrinunciabili testi fondativi dell’Urbanistica, quali quelli di Cerdà, Mumford, Sitte, Geddes, Haward, Lynch, Benevolo, Le Corbusier e l’indimenticabile Astengo a cui nel ’90 è stata conferita la stessa Laurea che oggi attribuiamo a Rosi. La sua è una vera e propria <lezione di Urbanistica> che gli è valsa, alla sua dirompente uscita sugli schermi italiani e mondiali nel lontano 1963, il Leone d’Oro alla XXIV Mostra del Cinema di Venezia, e che a distanza di quarant’anni gli vale oggi la Laurea ad honorem in Pianificazione Territoriale Urbanistica ed Ambientale”.

Visibilmente commosso, al momento della consegna della pergamena da parte del Rettore prof. Alessandro Bianchi, il maestro Rosi ha ringraziato la platea che applaudiva mentre scorrevano le immagini di un video-clip con scene tratte dal film realizzato dai dottorandi del Laboratorio CinemaCittà fondato dal prof. Enrico Costa. Le autorità presenti in Aula, dal Presidente del Consiglio Regionale on. Luigi Fedele, al vice-Sindaco di Reggio Calabria Gianni Rizzica, al Colonnello Antonio Fiano, Comandante Provinciale dei Carabinieri hanno espresso un giudizio molto positivo sulla manifestazione e sull’operato di Francesco Rosi che, a detta di tutti, è attuale per l’impegno civile ed etico.

L’incontro con gli studenti, poi, è stato un momento molto coinvolgente, un momento di riflessione e di dibattito sul come contrastare la speculazione edilizia cercando di anteporre il bene comune agli interessi oligarchici. Il Gruppo Studentesco Urban, che riunisce gli studenti del Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica ed Ambientale, ha voluto omaggiare il maestro di una targa ricordo nonché della carica di Socio Onorario del Gruppo, ringraziandolo per gli insegnamenti tratti dalla visione de “Le mani sulla città” e dagli altri film-denuncia realizzati in momenti difficili della nazione.

La conclusione della manifestazione ha spostato l’attenzione dei partecipanti dall’Aula Magna della Facoltà, al Teatro Comunale Francesco Cilea, nel cuore della città, dove è stata allestita la mostra dedicata al maestro Rosi e dove è stato proiettato il film “Le mani sulla città” che ha coinvolto gli spettatori oggi come quarant’anni fa.                                                      

Federico Curatola