Comunicazione & Forme

 

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Poesia e Computer

 

 

 

POESIA E COMPUTER anno 2004. Tra poesia e multimedialità, offre spazi di approfondimento letterario e non, per capire, comprendere e riflettere sulla tecnologia che oggi ci circonda..

 

 

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POESIA E COMPUTER anno 2004. Potete inviarmi le vostre domande, curiosità, un vostro articolo, un saggio multimediale o una vostra opinione su internet e su tutto ciò che lo circonda.Gli articoli in questione saranno valutati, e se ritenuti idonei inseriti nei contenuti di questa sezione o in altre di formedicomunicazione.

 

 

 

di tesori sublimi del Creato,
di alberi e fiori:
degli affetti sacrali,
di memorie,
di gioie.
E forse mi ribellerò
con l'ultimo filo di forze.
Ma forse POI cederò
quieta, per debolezza.
Forse m'innalzerò
libera, o pacata.
E, sarà tutto nuovo
l'Arcano senza tempo?
E troverò i miei spazi?
Quando Tu vorrai, so
che debbo venire, mio Signore.
Ma fa che non sia Primavera.

 

 Angela Battaglia

 

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Quando mi vorrai, io metterò
la veste più pura e più bianca.
Quando mi vorrai,
io non so se canterò
in un arcobaleno di festa.
Forse richiamerò i miei ricordi,
e li vedrò indugiare ad uno ad uno:
o in un lampo veloce.
E forse mi avvinghierò
a tutti o a tanti
da non potermene
mai più distaccare.
Forse POI rimarrò sospesa
a mezzo cielo,
nella dimensione inferiore
dell'oblio.
O forse starò
risolutamente in basso,
in quella Terra
dalle cose PIÙ BELLE E conosciute;

 

Poesie in rilievo su Poesia e Computer :

Offre la lettura di versi in Lingua italiana, tradotti in altre Lingue da un programma computerizzato senza altri interventi di modifica.

Poesia  "Il Momento (Forse)"  di Angela Battaglia

 

 

 

 

Mario Luzi - La data e il momento
 
La data: Firenze, 28 febbraio 2005
Mario di nome. Luzi di cognome. Poeta. Senatore a vita. Età 90 anni, ed è mancato.
Questa sera i telegiornali parleranno della Poesia di Luzi. Parleranno del Personaggio. Parleranno...
Di Lui "parla", e continuerà a parlare, la sua Poesia; tra le più possenti della nostra Contemporaneità.
Tra le più incisive perchè...la poesia ti prende, ti porta per mano, ti consola, ti esalta, ti è vicina, ti è presente: discreta in una pagina di libro oppure nella tua memoria se l'hai imparata.

 
 

La poesia IL MOMENTO di ANGELA BATTAGLIA
è stata pubblicata il 5/2/1992 sulla Rivista "Prevenzione Cardiovascolare"
viene ripubblicata il 28/2/2005 sul giornale "Comunicazione & Forme"

 

THE MOMENT
(Perhaps)


When you will want me, I will put
the purest dress and more white.
When you will want me,
I don't know if I will sing
in a rainbow of party.
I will perhaps recall my memoirs,
and I will see them delay to one to one:
or in a fast lightning.
And I will perhaps cling me
to everybody or to so many
not to be able me of it
Anymore to detach.
Then I will remain perhaps suspended
to half sky,
in the inferior dimension
of the forgetfulness.
Or I will perhaps be
resolvedly in low,
in that Earth
things give More Belle is known;
of sublime treasures of the Servant,
of trees and flowers:
of the sacred affections,
of memories,
of joys.
And I will perhaps rebel me
with the last thread of strengths.
But Then I will surrender perhaps
calm, for weakness.
I will perhaps rise me
free, or peaceful.
And, it will be everything new
the arcane one without time?
And will I find my spaces?
When You will want, I know
what a debbo to come, my Lord.
But fà that is not Spring.

 

 

Angela Battaglia

 

 

 

LE MOMENT
(Peut-être)


Quand tu me voudras, je mettrai
le vêtement le plus pur et plus blanc.
Quand tu me voudras,
je ne sais pas si je chante
dans un arc-en-ciel de fête.
Je rappellerai mes souvenirs peut-être,
et je les verrai hésiter à un à un:
ou dans un éclair rapide.
Et je me cramponnerai peut-être
à tous ou à nombreux
à j'en ne pas pouvoir
PLUS JAMAIS détacher.
Je resterai peut-être PUIS suspendue
au demi ciel,
dans la dimension inférieure
de l'oubli.
Ou je resterai peut-être
résolument en bas,
dans cette Terre
choses donne plus BELLES elle est connue;
de trésors sublimes de la Création,
d'arbres et fleurs:
des affections sacrées,
de mémoires,
de joies.
Et je me rebellerai peut-être
avec le dernier je file de forces.
Mais je céderai peut-être PUIS
tranquille, pour faiblesse.
Je m'élèverai peut-être
libre, ou calme.
Et, il sera nouveau tout
l'arcane sans temps?
Et est-ce que je trouverai mes places?
Quand Tu voudras, je sais
que debbo venir, mon Seigneur.
Mais fà que je ne sois pas Printemps.
 

 

Angela Battaglia

 

 

 

 

DER AUGENBLICK
(Vielleicht)


Wenn du mich wollen wirst, werde ich stellen
das reinste und weißeste Kleid.
Wenn du mich wollen wirst,
ich weiß nicht, ob ich singen werde
in ein Regenbogen von Party.
Vielleicht werde ich wieder meine Erinnerungen rufen,
und ich werde ihnen sehen zu einem zu einem zögern:
oder in ein schneller Blitz.
Und ich werde mich vielleicht klammern
zu allen oder viel
von nicht können ich davon
NIMMERMEHR abtrennen.
Ich werde DANN vielleicht aufgehängt bleiben
zu halbem Himmel,
in die untere Dimension
der Vergessenheit.
Oder ich werde vielleicht sein
entschlossen unten,
in jene Erde
es wird von den SCHÖNSTEN Dingen gekannt;
von erhabenen Schätzen der Schöpfung,
von Bäumen und Blumen:
einige heilige Zuneigungen,
von Memoiren,
von Freuden.
Und ich werde mich vielleicht erheben
mit dem letzten Faden von Kräften.
Aber ich werde DANN vielleicht abtreten
ruhig, für Schwäche.
Vielleicht werde ich mich erheben
frei, oder gelassen.
Und, es wird ganz neu sein
das Geheimnis ohne Zeit?
Und werde ich meine Räume finden?
Wenn Du wollen wirst, weiß ich
was debbo kommen, mein Herr.
Aber fà, daß es kein Frühling ist.
 

 

Angela Battaglia

 

 

 

EL MOMENTO
(Quizás)


Cuando me quieras, yo pondré
el vestido más puro y más blanco.
Cuando me quieras,
yo no sé si cantara
en un arcoiris de fiesta.
Quizás vuelva a llamar mis recuerdos,
y los veré tardar a uno a uno:
o en un relámpago veloz.
Y quizás me estreche
a todo o a muchos
de no poder yo de ello
jamás separar.
Quizás LUEGO quedaré suspendida
a medio cielo,
en la dimensión inferior
del olvido.
O quizás esté
resueltamente en bajo,
en aquella Tierra
cosas das más BONITAS es conocida;
de tesoros sublimes de la Creación,
de árboles y flores:
de los cariños sacros,
de memorias,
de alegrías.
Y quizás me rebele
con el último hilo de fuerzas.
Pero quizás LUEGO cederé
quieta, por debilidad.
Quizás me eleve
libre, o sosegada.
Y, será todo nuevo
¿el arcano sin tiempo?
¿Y encontraré mis espacios?
Cuando Tú quieras, sé
qué debbo venir, mi Dios.
Pero fà que no sea Primavera.
 



Angela Battaglia


 


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Di seguito sono qui riportate le traduzioni nell'ordine :

Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo.

a cura di Walter De Maria