Febbraio 2007
Dalla posta elettronica, lettera in allegato
DALLA POSTA ELETTRONICA, Lettera in allegato
___________________________________Mittente: Bruno (Bruno Gallo)
Destinatario: Lilly (Angela Battaglia)
___________________________________Cara Lilly,
Grazie per le informazioni emerse dalla Tua recente E-mail e che si riferiscono al suicidio del mio caro Amico Franco.
Sono, naturalmente affranto, perché non me l’aspettavo! Era stata sua l’idea perché io portassi avanti la ricerca sui numeri relativi moltiplicatori e divisori, con tale entusiasmo sino al punto di spronarmi a partecipare, insieme, al concorso internazionale, il più prestigioso per i matematici, che è la Medaglia Fields.
Credo che il suo Parkinson, lo avevo desunto dalla sua grafia e difficoltà nello scrivere, gli abbia negli ultimi tempi reso la vita insopportabile. Il probabile deterioramento crescente dei suoi processi analitici a livello teoretico e quindi speculativo avranno certamente contribuito, a parte il resto che non conosco, a mettere in atto un “progetto” forse rimandato più volte, da diversi anni a questa parte.
Il caro Spisani, mi ha inviato una cartolina al giorno, durante la lunga crociera, (23 dicembre 2006 - 7 gennaio 2007), trascorsa con sua moglie Giovanna.
Lo sentii per telefono, due volte tra il 10 e il 12 / 2007, benché non fosse in grado di farlo a causa di un forte mal di schiena. Gli comunicavo di avergli inviato ulteriori sviluppi sul lavoro intrapreso, e in risposta, Franco, che avrebbe sperato di leggerli al più presto, mi assicurava che a giorni mi avrebbe fatto pervenire anche sue ulteriori riflessioni.
Nulla di tutto questo! Circa una settimana di telefonate ai suoi numeri telefonici, ma senza risposta!
Fui molto preoccupato, in verità, ma escludevo ciò che poi è accaduto.
Sono in possesso dei giornali, inviatimi dall’Editore Corso Ferrara, apparsi in data 31/01/2007, con
la foto di Spisani, quella fattagli da me a Nicotera e che Tu, Lilly, avevi scelto per corredare l’articolo pubblicato nel mese di ottobre 2006 sul giornale Comunicazione & Forme.
Non so, per ora, cosa fare! Spero di superare questo momento di tristezza e di riaggiornare il mio progetto di ricerca lasciatomi in eredità da Spisani.
Se dovessi, Lilly, ritenere che sia giusto scrivere su Spisani, post-mortem, lo farò.
Affettuosi saluti,Bruno
Nicotera, 05 Febbraio 2007
Comunicazione & Forme
22 febbraio 2007
Mittente: Angela Battaglia
Destinatario: Bruno Gallo
Carissimo Bruno,
attraverso te il giornale Comunicazione & Forme ha incominciato a conoscere il Prof. Franco Spisani. Era l’ottobre 2006.
http://www.formedicomunicazione.com/numerinaturali.htm
In precedenza, a settembre, l’avevi citato in un altro articolohttp://formedicomunicazione.com/ragione_e_fede.htm
Poi, verso la fine del mese di gennaio 2007, il prof. Spisani è, tragicamente, venuto a mancare. Dell’avvenimento (probabile suicidio per lui e la moglie) se ne sono occupati diversi giornali, tra cui il “Quotidiano.net” diretto da Xavier Jacobelli, che ha titolato per Bologna “Tragedia di via San Mamolo”
http://qn.quotidiano.net/art/2007/01/30/5459328
Attraverso la tua lettera-documento, datata 5 febbraio 2007, emerge lo stato di malattia (morbo di Parkinson) del quale ti eri accorto fosse sofferente il Prof. Spisani (ex docente universitario di Pedagogia, esperto di Logica e Matematica). E non ci sfugge (cartoline dalla crociera) il rapporto di amicizia tra di voi.
Sicuramente porterai avanti il progetto di ricerca iniziato con Spisani. Auguri fin d’ora.
La Ricerca, come tutti sappiamo, è un lavoro lungo e paziente. E’ paragonabile a un mosaico fatto di tasselli. Ogni piccolo tassello è una conquista scientifica in più che si unisce ai tasselli precedenti.
Un saluto affettuoso, Bruno, a te e ai Lettori, verso i quali è indirizzato, con serietà ed entusiasmo, il nostro lavoro.
I NOSTRI PASSAGGI COMUNICATIVI:
Fonte – Intermediazione - Fucina – Trasmissione
RICEZIONE?
Ce lo auguriamo per la crescita di tutti noi.Angela Battaglia